18 Agosto 1865 – La prima prova della Madre Giuseppina Vannini: morte del papà Angelo

Chi era Angelo Vannini?                       
Angelo Vannini, era figlio di Federico, dev’essere nato verso il 1820 in Scarperia (grosso
paese del Mugello, in prov. di Firenze).

Prima
Dopo

Chiesa di Santa Maria in Via Lata

Vedovo di Anna Cipriani, di residenza a Roma nel comprensorio della parrocchia della parrocchia dei santi Quirico e Giulitta, sposò Annuziata Papi il 22 febbraio 1857 nella Chiesa parrocchiale di santa Maria in Via Lata, di via del Corso.

Interno della Chiesa di Santa Maria

Dallo “Stato d’Anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte 1860-61, foglio 202”, risulta che Papà Angelo abitò con la famiglia – composto della moglie e delle figlie, Giulia, allora 3 anni d’età, e Giuditta, di 1 anno – in via di
Propaganda, 16, al primo piano e esercitava la professione di cuoco.


Il giorno successivo della nascita di Giuditta, la piccola veniva portata dai genitori per ricevere il sacramento del battesimo nella Chiesa di Sant’Andrea delle Fratte.

Cercava, Papà Angelo, una sistemazione definitiva per tutta la famiglia – così siamo informati da una lettera del figlio Augusto – che cullava il desiderio di avviare un albergo e nel 1863 lasciava Via di Propaganda per trasferirsi ad #Ariccia, (cittadina dei Castelli Romani, in prov. di Roma)  una delle tante  ridenti cittadine dei Colli Albani, per porsi al servizio di un nobile.


Proprio qui, il 18 Agosto 1865, morì colpito da subitanea grave malattia intestinale (Volvolo).



Celebrate le esequie nella berniniana chiesa di S. Maria Assunta, in Ariccia, la salma fu inumato nel piccolo cimitero di San Rocco, sulla via Appia Nuova, appena fuori dell’abitato, in direzione di Genzano. Quel cimitero, dismesso, è oggi abbandonato; le salme furono traslate nel camposanto odierno della cittadina.

Fonte: AFSC

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