Grottaferrata: Festa di San Camillo

“Le nostre sofferenze, le nostre debolezze possono essere ricapitolate in Cristo – ha esordito Padre Maurizio Bevilacqua durante la sua omelia – perché le opere di misericordia sono fatte a Gesù. Ma ciò che più colpisce è che coloro che sono giudicate giusti non sanno di aver servito Gesù. E’ Gesù che considera fatto a sé quello che è stato fatto al povero, al bisognoso, all’affamato.”

Padre Maurizio ci ha spiegato che “Il Vangelo sottolinea che l’incontro con l’uomo, con le sue fatiche, è una via privilegiata per incontrare il Signore e cambiare la propria vita – affermando che – accostarsi all’uomo nel bisogno e incontrare proprio Cristo.”





Nove sorelle hanno rinnovato i santi voti di povertà, castità, obbedienza e servizio agli infermi anche con pericolo della vita (4° voto proprio dell'Istituto)




“Una missione che è una chiamata. La Chiesa mai ha potuto pensare di vivere tranquilla la sua fede senza accostarsi a coloro che soffrono. Perché essere fedeli a Dio è essere fedeli agli uomini.”




















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