Come l'Egitto aspetta Papa Francesco? *

Tutto l'Egitto l'aspetta con speranza e gioia come il messaggero della pace nell'Egitto della pace. 
L'Egitto e paese con un passato pieno di saggezza, di experience umane e religiose. Un presente ricco di speranza, la forza dell'Egitto è la gioventù che cerca cammini nuovi di libertà e di fraternità. 
Nell'Egitto il cristianesimo ha incontrato il suo terreno fertile; nel deserto dell'Egitto è nata la vita religiosa. 
Oggi l'Egitto ferito e bagnato dal sangue dei martiri, opera non del popolo egiziano musulmani, ma di estremisti fanatici senza Dio e senza amore, nonostante tutto si vive il sogno della speranza e dell'unità. 
Il Papa Francesco messaggero della pace e invitato da tutta la nazione, dal presidente Abd al-Fattāḥ al-Sīsī; dal Gran Muftì Ahmad al-Tayyib capo dei musulmanidal Papa dei copti ortodossi d’Egitto Tawadros e patriarca di Alessandria; dalla chiesa cattolica nei suoi vari riti.
E' l'Egitto che apre le braccia del Nilo, le porte del cuore per ricevere il Santo Padre.
E' la speranza che ci visita e ci anima a darci le mani e il cuore per metterci al servizio del Dio della vita e dell'uomo che cerca la vita.

*padre Patrizio sacerdote carmelitano, basilica di Santa Teresa a Shoubra Egypt (Cairo)


https://www.avvenire.it/papa/pagine/papa-francesco-egitto-con-bartolomeo-e-tawadros-ecumenismo avvenire martedì 18 aprile 2017

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