Il Concilio Vaticano II afferma che "partecipando al Sacrificio Eucaristico, fonte e apice di tutta la vita cristiana, (i fedeli) offrono a Dio la vittima divina e se stessi con essa: cosi tutti, sia con l'oblazione che con la Santa Comunione compiono la propria parte nell'azione liturgia" (LG 10-11) è questa l'attuazione che si trova nella celebrazione del "Corpus Domini" nella Parrocchia di Santi Pietro e Paolo a Tbilisi.
Bambini, anziani, uomini, donne, ricchi e poveri senza differenza si uniscono alla partecipazione del Santo Mistero. Iniziando con la celebrazione della S. Messa, tutti i cattolici di Tbilisi si facevano sentire il loro fervore nella liturgia con le preghiere e i canti eseguiti con tutta la loro voce.
Ognuno faceva la sua parte con tanto entusiasmo e rispetto verso Gesù presente nell'Eucaristia. Nonostante la minoranza della cattolicità a Tbilisi, la fede e la dottrina della Chiesa cattolica vengono praticate nella sua pienezza.
Dopo la S.Messa, si continuava la processione con il Santissimo portato con devozione da 3 sacerdoti e un diacono. Si siamo fermati davanti a quattro altari preparati con tanti fiori e dei quadri significativi sulla vita di Gesù. In ogni altare veniva letto un passo del vangelo con una preghiera.
I bambini tutti vestiti di bianco si divertivano a gettare i fiori a Gesù e i religiosi della Parrocchia si occupavano a preparare gli altari e anche ai bambini.
Le nostre Sorelle a Tbilisi sono molto stimate dai parrocchiani e si accorge subito che mantengono una buona relazione di familiarità sia con i malati sia con tutto il popolo di Tbilisi.
Grazie Sr. Anie per questa condivisione e buona missione a tutte!!!
Bambini, anziani, uomini, donne, ricchi e poveri senza differenza si uniscono alla partecipazione del Santo Mistero. Iniziando con la celebrazione della S. Messa, tutti i cattolici di Tbilisi si facevano sentire il loro fervore nella liturgia con le preghiere e i canti eseguiti con tutta la loro voce.
Ognuno faceva la sua parte con tanto entusiasmo e rispetto verso Gesù presente nell'Eucaristia. Nonostante la minoranza della cattolicità a Tbilisi, la fede e la dottrina della Chiesa cattolica vengono praticate nella sua pienezza.
Dopo la S.Messa, si continuava la processione con il Santissimo portato con devozione da 3 sacerdoti e un diacono. Si siamo fermati davanti a quattro altari preparati con tanti fiori e dei quadri significativi sulla vita di Gesù. In ogni altare veniva letto un passo del vangelo con una preghiera.
I bambini tutti vestiti di bianco si divertivano a gettare i fiori a Gesù e i religiosi della Parrocchia si occupavano a preparare gli altari e anche ai bambini.
Le nostre Sorelle a Tbilisi sono molto stimate dai parrocchiani e si accorge subito che mantengono una buona relazione di familiarità sia con i malati sia con tutto il popolo di Tbilisi.
Sr. Beata, Sup.Sr. Ancy e Sr. Anie
Grazie Sr. Anie per questa condivisione e buona missione a tutte!!!
sr Beata che goia! tanti saluti sono Sour Gabriella la suora che a fatto con te il trimestre sabático! ti ricordo sempre un abbracio
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